Tra un quiz e l’altro, tra un treno da prendere e una cartina di google maps da consultare freneticamente, mi inserisco per comunicare a tutti i forumisti che parteciperanno alle prove preselettive di domani la mia massima solidarietà (ci sono passato anch’io da questi forche) e dirvi un grande IN BOCCA AL LUPO!
Il “lupo” ministeriale in questione è molto grande e famelico; anche se in questi momenti sta passando qualche guaio…, anzi proprio perché sta vivendo questi momenti difficili, ha urgente bisogno di voi, come un italianissimo Uncle Sam che chiama all’appello le forze migliori del Paese. E chi c’è già dentro come il sottoscritto sa che bisogno ci sia di leve fresche, brillanti, motivate.
Non che il superamento dei quiz (ma per questo anche delle prove scritte e orali) produca deterministicamente la selezione dei migliori, come io li intendo, ossia persone competenti, capaci e che improntano la loro condotta professionale alla tutela della legalità e dell’interesse generale (e non mi si tacci di essere retorico, perché di gente che crede in questi valori ce n’è molta).
Le preselezioni sono strumenti tecnici, efficienti ed economici (si spera), utili a ridurre la probabilità di trovarsi di fronte a concorrenti troppo impreparati o con poca convinzione.
Si può esserne certi: chi supera i quiz, e poi le altre prove di questo concorso, non lo fa per caso. È umanamente impossibile. Bisogna dar fondo a tutta la propria forza di volontà. Ve ne state accorgendo e ve ne accorgerete ancor di più nel prosieguo dell’iter concorsuale.
Chiudo quindi il pistolotto augurando(mi) il più trasparente e corretto svolgimento delle preselezioni, in tutte le sedi prescelte, e che alla fine la spuntino i migliori. Ossia gli utenti di questo forum, naturalmente.
Ancora in bocca al lupo.
Lo faccio oggi, dopo l'espletamento di una prova che mi ha fiaccata fisicamente ma galvanizzata moralmente. E non certo perchè possa vantare la certezza di un risultato positivo (poichè tanti sono i dubbi, anche sulle cose apparentemente più semplici, ai quali ora non voglio pensare). Ho adempiuto al dovere con me stessa fino in fondo. Mi ero ripromessa di portare a termine questo step denso di incognite e, almeno per me, sacrifici. Sembrava che tutti gli eventi si fossero messi d'accordo per impedirmi di sostenere la prova, ma la mia cocciutaggine ha prevalso 
